Proiettili magnetici

I proiettili magnetici sono di uso comune in linee verticali alimentate per gravità per la rimozione di particelle ferrose da prodotti secchi a flusso libero. Il proiettile è costituito da un sistema magnetico cilindrico posizionato in un alloggiamento in acciaio inossidabile, dotato di flange per il collegamento alle tubazioni esistenti. Un cono sulla parte superiore del sistema magnetico garantisce la distribuzione uniforme del materiale per una migliore estrazione.

  • Elemento magnetico: ferrite o neodimio-ferro-boro
  • Per materiali granulari, in polvere e asciutti trasportati in condutture verticali
  • Efficiente anche su linee ad alta portata
  • Per tubazioni con diametri da 100 a 500 mm
  • Alloggiamento in acciaio inossidabile con sportello a sgancio rapido, facile da pulire 

Descrizione

La tubazione magnetica è uno dei separatori magnetici più comuni negli impianti che gestiscono materiali sfusi asciutti in un flusso libero come cereali, farina e semi.

Le flange sulla sommità e sul fondo della tubazione magnetica consentono una semplice installazione nelle condutture verticali esistenti e negli scivoli a caduta libera che trasportano il materiale. La tubazione magnetica è costituita da un alloggiamento in acciaio inossidabile con uno sportello per la manutenzione a cui è attaccato il sistema magnetico, che è posizionato al centro dell’alloggiamento e pertanto al centro del flusso di prodotti in caduta libera. Un cono di suddivisione distribuisce il materiale in modo omogeneo sul sistema magnetico cilindrico. L’elemento magnetico è costituto da neodimio-ferro-boro o da ferrite di stronzio a seconda dell’applicazione. All’interno dell’alloggiamento sono disposti alcuni nastri di guida per garantire che il materiale sia indirizzato il più vicino possibile alla superficie del magnete.

Funzionamento

Durante il funzionamento, i materiali asciutti granulari sono alimentati, per gravità, nella sommità della tubazione magnetica. Questi materiali colpiscono il cono montato centralmente, e poi vi scorrono attorno vicino alla superficie del magnete. Qualsiasi contaminante metallico ferroso viene attratto a uno dei poli del magnete e trattenuto saldamente. Durante la manutenzione programmata, con una frequenza determinata dal livello di contaminazione metallica ferrosa, la tubazione magnetica viene aperta e il metallo ferroso trattenuto viene rimosso manualmente dalla superficie del magnete.

Modelli

Le tubazioni magnetiche sono progettate per essere facilmente allacciate alle condutture esistenti con diametri compresi fra 100 e 500 mm. Sono realizzate con magneti in ferrite ceramica o in terre rare a seconda dell’applicazione:

  • Ferrite ceramica: ideale per la rimozione di residui metallici ferrosi grandi quali dadi, bulloni, viti, ecc., grazie alla profondità del campo magnetico.
  • Terre rare: un magnete di intensità maggiore adatto per catturare piccole particelle di ferro e residui metallici ferrosi più grandi grazie a campi magnetici straordinariamente potenti.

 Applicazioni

Le tubazioni magnetiche sono estremamente versatili, e sono usate in un’ampia gamma di applicazioni, fra cui:

  • Impianti di trasformazione agroalimentare:
    • Grano
    • Cereali
    • Semi
    • Farina
  • Manifattura plastica
  • Riciclaggio
  • Ceramica
  • Materie prime
  • Manipolazione generale di materiale sfuso e in polvere
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