Campi magnetici vaganti e sicurezza

By Patrick | 05 Aprile 2023

Bunting si posiziona al centro del programma di elettrificazione dei veicoli a livello mondiale.  Producendo sistemi di magnetizzazione che consentono un montaggio veramente privo di errori e fornendo test in linea al 100%, supportiamo i programmi automobilistici e aerospaziali che mirano a creare nuove modalità di viaggio e migliorare l’efficienza.  Bunting è orgogliosa di supportare questa attività di progettazione sostenibile per fornire un maggiore livello di sicurezza energetica per tutte le generazioni future.

Durante lo sviluppo di questi sistemi di magnetizzazione delle auto elettriche, i nostri clienti chiedono regolarmente ai nostri tecnici: “Come possiamo proteggere il nostro personale dai campi elettromagnetici vaganti?”.

Responsabilità legali relative ai campi magnetici vaganti

Il 29 giugno 2013, la Commissione Europea ha richiamato la Direttiva 2004/40/CE e ha pubblicato la Direttiva 2013/35/EU sui requisiti minimi di salute e sicurezza relativi all’esposizione dei lavoratori al rischio insorgente da agenti fisici (campi elettromagnetici) (20a Direttiva singola nell’ambito del significato dell’Articolo 13(1) della Direttiva 89/391/CEE).  Il documento di 21 pagine è un’importante direttiva progettata per proteggere i lavoratori in un ampio spettro di settori diversi.  Tuttavia, cercare di estrarre l’esatta area della direttiva che si applica ai prodotti magnetici e magnetizzanti di Bunting è impegnativo.

In veste di società di progettazione responsabile, l’obiettivo di Bunting non è solo quello di rispettare questa direttiva, ma anche di mitigare l’esposizione del personale dei clienti a un campo magnetico il più basso possibile.  Questo obiettivo è centrale nei nostri principi di progettazione fondamentali.

Comprensione dei campi magnetici vaganti

La Figura 1 mostra un’impronta di 900 x 1100 mm di un sistema automatico di inserimento e rotazione per la magnetizzazione di un rotore multipolare.  Questa sarebbe la tipica impronta di un impianto automatizzato progettato e costruito internamente presso la struttura di Berkhamsted di Bunting.  Come in tutti i modelli, c’è simmetria su due piani, quindi solo il 25% dell’impianto viene mostrato nel modello.  Tuttavia, si applica a un ambiente 3D completo.

  • L’area ombreggiata in blu rappresenta l’area accessibile intorno all’installazione in cui le persone possono camminare;
  • Gli anelli rosso intenso al centro dell’immagine sono le bobine di magnetizzazione, integrate in un design univoco del dispositivo (non mostrato);
  • L'”onda di cresta” rosso chiaro rappresenta il grafico del campo in cui il campo è esattamente 1 mG;

La Figura 2 illustra la vista laterale e dall’alto e dimostra che il volume di spazio in cui il campo magnetico si diffonde (come un’onda marina in cresta) fino a un massimo di 1 mG è all’incirca una sfera di circa 450 mm di diametro

La progettazione dettagliata e l’analisi FEA confermano che oltre questa sfera di 450 mm di diametro il campo magnetico è inferiore a 1 mG.  Questo sarebbe considerato sicuro non solo per un operatore, ma anche per il pubblico in generale.  Questo è 10 volte più sicuro rispetto ai requisiti standard del settore per gli operatori e offre ai clienti la certezza che le apparecchiature acquistate da Bunting superano tutte le linee guida e le direttive normative sulla sicurezza.

La natura dell’onda del campo magnetico di cresta è rappresentata al meglio nella figura 3.

Poiché la sicurezza è un fattore fondamentale in tutti i processi di produzione, Bunting è in grado di fornire impianti di magnetizzazione post montaggio per veicoli elettrici che forniscono sia una precisione di polarità al 100% sia la sicurezza in linea controllando l’ingresso di eventuali operatori o persone nell’area dell’officina.

Telefono:  +39 348 7323838

E-mail:  sales.italy@buntingmagnetics.com

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