3 esempi di metalli che contaminano rifiuti di plastica
By chameleon | 14 Febbraio 2024
Il riciclaggio dei rifiuti di plastica è, nel migliore dei casi, un’operazione problematica. Tuttavia, quando la plastica è contaminata da metalli ferrosi, danni alle attrezzature, interruzioni della produzione e scarsa qualità del prodotto finale possono ostacolare il riciclaggio. Fortunatamente, l’installazione di un separatore magnetico adatto allo scopo assicura la rimozione delle contaminazioni da metallo ferroso. In questo articolo esamineremo tre esempi di come la contaminazione da metallo ferroso sia stata efficacemente separata in un impianto di riciclaggio di rifiuti di plastica del Regno Unito.
Schegge e polveri metalliche fini
Il metallo rinvenuto sulla superficie di questa ultra resistente piastra magnetica in terre rare è molto fine e si è sollevato da materiale trasportato sul nastro. Il ferro fine è difficile da separare e causa l’usura degli impianti, oltre a contaminare il prodotto finale. In questa particolare installazione, le piastre magnetiche venivano utilizzate sia montate in sospensione sui nastri trasportatori che su scivoli (dove il materiale scorre sulla superficie del magnete). In alcune installazioni, il ferro fine viene rimosso automaticamente utilizzando magneti permanenti a tamburo, il cui funzionamento è continuo e che non richiedono manutenzione.
- Dettagli del prodotto: Piastra magnetica in terre rare
- Dettagli del prodotto: Magneti permanenti a tamburo
Dadi, bulloni e viti
Dadi, bulloni e viti sono gli esempi più comuni di contaminazioni da metallo, presenti nella plastica rigenerata o introdotti nel processo per via dell’usura degli impianti o durante interventi di manutenzione. Queste contaminazioni da metallo causano notevoli danni a un impianto di processo e sono costose sia per le riparazioni necessarie alle attrezzature che per i conseguenti fermi della produzione. In questa installazione per il riciclaggio dei rifiuti di plastica, questo tipo di contaminazione da metallo ferroso è stata rimossa utilizzando una puleggia a testa magnetica. La puleggia a testa magnetica è stata usata in sostituzione della puleggia di testa di un nastro trasportatore. I rifiuti di plastica vengono trasportati nel campo magnetico della puleggia a testa magnetica, che attira e trattiene il metallo ferroso e lo deposita sotto il nastro trasportatore, lontano dal flusso principale dei prodotti.
- Dettagli del prodotto: Puleggia a testa magnetica
Grossa chiave
Un esempio estremo, ma non infrequente, di contaminazione da metallo è una chiave di grandi dimensioni. Il danno causato è notevole, sia per i costi che per la necessità di fermare le attività dell’impianto. Gli effetti dell’introduzione di una chiave in un trituratore o un granulatore sono spesso disastrosi. La chiave che si vede in questa immagine è stata separata utilizzando una puleggia a testa magnetica. A seconda del layout dell’impianto, la contaminazione di un pezzo di metallo ferroso di dimensioni così grandi può essere separata anche utilizzando un magnete a tamburo o un magnete su nastro.
- Dettagli del prodotto: Magnete su nastro
Soluzione completa di separazione dei metalli
In altre operazioni di riciclaggio dei rifiuti di plastica vengono utilizzati anche separatori a correnti parassite (per rimuovere metalli non ferrosi come l’alluminio) e metal detector (per identificare metalli di grandi e piccole dimensioni). La combinazione ideale di attrezzature per la separazione dei metalli dipende dal processo. In genere, gli ingegneri di Bunting si recano sul posto per valutare la posizione e il tipo di attrezzature più adatte a risolvere il problema della contaminazione da metallo.
Telefono: +39 348 7323838
E-mail: sales.italy@buntingmagnetics.com