Separatori magnetici per impianto di riciclaggio CRS all’estero

By Patrick | 13 Novembre 2023

Bunting-Redditch ha completato la produzione e la fornitura di tre (3) separatori magnetici e un (1) separatore a correnti parassite per recuperare i metalli in un impianto di riciclaggio all’estero progettato e installato da CRS NI Ltd.

Separatore a correnti parassite largo 1,5 m

CRS NI (Complete Recycling Systems) è un’azienda leader nel mercato del trattamento dei rifiuti del Regno Unito, progetta e produce impianti di riciclaggio dei materiali (MRF) su misura per soddisfare esigenze di trattamento di qualsiasi dimensione, dagli impianti a vaglio in linea agli impianti per rifiuti completamente misti, nonché estensioni di impianti originali e “aggiunte”.

Dopo un’analisi approfondita dei fornitori di apparecchiature per il riciclaggio alla fine del 2020, CRS ha selezionato Bunting-Redditch per la fornitura dei separatori metallici.  La configurazione dell’impianto di trattamento dei rifiuti ha portato alla selezione di tre (3) magneti su nastro ElectroMax e un (1) separatore a correnti parassite con alimentatore vibrante.

Magneti su nastro ElectroMax

I magneti su nastro ElectroMax modello EMAX150 recuperano lattine di acciaio e altri metalli ferrosi dai rifiuti trasportati.  Uno è sospeso in linea con un trasportatore, sopra una puleggia a testa non magnetica, mentre gli altri due sono posizionati sui trasportatori.  Tutti i modelli ElectroMax sono dotati di elettromagneti compatti, raffreddati ad aria e ad alta potenza con robusti nastri in gomma autopulenti.  Durante l’uso, i rifiuti passano sotto l’elettromagnete su un trasportatore dove l’eventuale metallo ferroso viene attratto verso l’alto e fuori dal carico.  Il nastro autopulente trasferisce il metallo ferroso catturato fuori dal campo magnetico, scaricandolo in un’area di raccolta.  Ciascun EMAX150 pesa 2,8 tonnellate ed è lungo 2.750 mm, alto 460 mm e largo 1.590 mm.

Magnete su nastro EMAX150 ElectroMax

In questo progetto, due dei trasportatori sono larghi 1.200 mm per l’installazione a nastro incrociato, mentre il terzo è largo 1.500 mm per la posizione in linea.  Sono disponibili tre frazioni dimensionali:  <50 mm, 50-150 mm e 150-400 mm con una profondità di carico in media di circa 300 mm su tutti e tre i trasportatori.

Separatore a correnti parassite

Il separatore a correnti parassite largo 1.500 mm, con alimentatore vibrante integrato, viene posizionato più avanti nel processo e recupera metalli non ferrosi come le lattine di alluminio.  Il modello HIC (concentrico ad alta intensità) presenta un rotore magnetico da 300 mm di diametro.  L’alimentatore vibrante regola un’alimentazione uniforme e controllata del materiale di scarto sul trasportatore del separatore a correnti parassite che scorre più velocemente, che poi trasporta i rifiuti nel campo magnetico alternato del rotore.

Separatore a correnti parassite largo 1,5 m

Un separatore a correnti parassite è un sistema di trasporto a doppia puleggia, in cui il carter del rotore non metallico ospita un rotore magnetico ad alta velocità che ruota in modo indipendente.  La separazione avviene quando una particella di metallo non ferroso (es. alluminio, rame o zinco) viene convogliata nella zona magnetica.  La particella di metallo non ferroso è esposta a una polarità magnetica che cambia rapidamente.  Ciò induce “correnti parassite” nella particella generando una corrente elettrica (regola della mano sinistra di Fleming) che successivamente crea il proprio campo magnetico.  I due campi magnetici si oppongono l’uno all’altro (repulsione del polo nord rispetto al polo nord), provocando la repulsione delle particelle di metallo non ferroso e la variazione della traiettoria.  Il posizionamento misurato di uno splitter consente la separazione dei metalli non ferrosi dal materiale non metallico grazie a traiettorie del materiale alterate e inalterate.

Il sistema combinato separatore a correnti parassite e alimentatore vibrante largo 1.500 mm pesa 3,9 tonnellate ed è lungo 5,8 metri, largo 2,6 metri e alto 2,3 metri.  Attraverso il separatore confluiscono 15 tonnellate all’ora di rifiuti misti con una dimensione massima delle particelle di 50 mm.  I rifiuti contengono circa l’1% di metalli non ferrosi, costituiti prevalentemente da lattine in alluminio per bevande.

La combinazione dei magneti su nastro ElectroMax e del separatore a correnti parassite garantisce il massimo recupero di metallo dal flusso dei rifiuti.

“Questa è un’altra storia di successo dell’esportazione manifatturiera del Regno Unito”, ha affermato Adrian Coleman, direttore generale di Bunting-Redditch.  “CRS è uno dei principali progettisti e fornitori di impianti di riciclaggio e noi [Bunting-Redditch] siamo entusiasti di essere stati selezionati come fornitori di separatori metallici.  La gestione efficace dei rifiuti è una sfida globale e siamo orgogliosi di vedere impianti progettati e costruiti nel Regno Unito utilizzati in progetti di riciclaggio all’estero”.

Telefono:  +39 348 7323838

E-mail:  sales.italy@buntingmagnetics.com

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